Nel contesto dell’era digitale, le recensioni online sono diventate uno strumento potente per influenzare le decisioni dei consumatori. Tuttavia, questo potere può essere abusato, portando a casi di diffamazione commerciale.
Secondo il diritto penale svizzero, la diffamazione commerciale può rientrare in diverse fattispecie penali.
Possiamo parlare di diffamazione secondo l’art. 173 CP, quando qualcuno afferma fatti lesivi dell’onore di una persona, incluso un’entità commerciale, sapendo o dovendo sapere che tali fatti sono falsi o di calunnia secondo l’art. 174 CP,
considerata un un reato più grave rispetto alla diffamazione e si verifica quando una persona accusa falsamente un’altra di un comportamento illecito, consapevole della falsità dell’accusa. Anche le aziende possono essere vittime di calunnia, con conseguenze penali significative per l’accusatore. Le pene possono andare da pene pecuniarie a pene detentive fino a tre anni di reclusione.
In ambito commerciale, la diffamazione spesso avviene attraverso recensioni negative pubblicate online. Tali recensioni possono contenere affermazioni false o esagerate che hanno il potenziale di danneggiare la reputazione di un’azienda e influenzarne negativamente i profitti. Ad esempio, un concorrente malintenzionato potrebbe pubblicare recensioni diffamatorie per screditare un rivale e trarne vantaggio competitivo.
E allora, quali sono gli strumenti di tutela? le imprese dispongono di diversi strumenti legali per tutelarsi contro la diffamazione commerciale che può danneggiare la loro reputazione e il loro business.
Prima tra tutti è la querela penale, ovvero una denuncia penale avanti le autorità competenti, da doversi presentare entro tre mesi dal momento in cui il querelante è venuto a conoscenza dell’autore del reato.
Oltre alla querela penale, le aziende possono intraprendere un’azione civile per ottenere un risarcimento danni per la perdita economica subita a causa delle recensioni diffamatorie.
Aspetto molto importante, per impedire ulteriori danni, è la possibilità di richiedere la rimozione delle recensioni diffamatorie alle piattaforme online. La chiave per una tutela efficace risiede nella tempestività e nella precisione delle azioni intraprese. Le aziende devono essere proattive nel monitorare le recensioni online e pronte a reagire per proteggere la loro reputazione e i loro interessi economici.